Un concerto di musica sacra ha solennizzato, il 13 febbraio, a Palazzo della Cancelleria, le celebrazioni per commemorare il centenario il centenario delle relazioni diplomatiche tra l’Ungheria e la S. Sede e il 30° anniversario del loro ristabilimento.
Ha presenziato al concerto S.E. János Áder, Presidente dell’Ungheria, con la Consorte, Signora Anita, ed il seguito.
Il Coro "Iubilate" |
Erano presenti altresì numerosi membri del Corpo Diplomatico accreditato presso la Santa Sede, nonché quelli della comunità ungherese di Roma.
Il Coro Femminile “Iubilate” della Scuola Coristica Zoltán Kodály, diretto da Borbála Sapszon e Ferenc Sapszon, con la partecipazione di Ákos Nagy (pianoforte) e di Orsolya Ábrahám (flauto) ha eseguito alcuni canti di autori ungheresi ed internazionali (Caccini, Vodňanský, Asola, Mendelssohn, Gjeilo, J. Rutter, Z. Kodály, L. Halmos, T. Kárpáti, M. Kocsár e F. Sapszon). Il concerto è stato aperto dall’Inno Pontificio e dall’Inno Ungherese, mentre in chiusura è stato eseguito il Canto della sera (Esti dal) di Kodály.
Nato in una scuola elementare di Budapest, dal 1988 il Coro “Iubilate” appartiene alla Scuola Coristica “Zoltán Kodály”, dove il metodo Kodály (“la musica è di tutti”) permea tutto il progetto educativo che mira alla formazione integrale della persona. Dal settembre 2019 la scuola appartiene all’Arcidiocesi di Esztergom-Budapest. Nel dicembre 2019 il Coro da camera della scuola si è esibito all’inaugurazione della Mostra “100 Presepi in Vaticano”, alla presenza del Santo Padre. L’attività del Coro “Iubilate”, composto da una sessantina di ragazze liceali, è stata premiata in diverse competizioni e festival in Ungheria e all’estero.
Il concerto si inserisce nell'ambito delle celebrazioni dei 30 anni del cambio di regime in Ungheria "30 Anni di Libertà".
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