mercoledì 16 dicembre 2015

I 50 anni della Fondazione Santo Stefano d’Ungheria

Ha compiuto 50 anni la Fondazione Santo Stefano d’Ungheria, l’ente che gestisce la Casa Santo Stefano in Via del Casaletto. In occasione del „giubileo”, il 15 dicembre, la Santa Messa di ringraziamento è stata presieduta da Mons. László Németh, presidente della Fondazione e responsabile della pastorale degli ungheresi in Italia, con la concelebrazione dei sacerdoti ungheresi che lavorano e/o studiano nell’Urbe. Presenti anche i membri della Fondazione medesima.
All’occasione è stato presentato il volume, a cura di Mons. László Németh, che ripercorre la storia della Fondazione medesima attraverso i personaggi che ne hanno segnato la vita durante il mezzo secolo trascorso.
L’Ambasciatore d’Ungheria, S.E. Eduard Habsburg-Lothringen ha portato i saluti del Governo ungherese sottolineando il significato che riveste la Casa Santo Stefano e la Fondazione che la gestisce per la presenza ungherese a Roma: „Si tratta di una di quelle isole che offrono porto sicuro e assistenza agli ungheresi che vogliono tuffarsi nel mare immenso di Roma.”
L’attività della Fondazione, „intesa a far rivivere la pia voluntas del primo Re d’Ungheria, che fondò in Roma un ospizio per l’assistenza spirituale dei pellegrini provenienti dall’Ungheria” (cfr. lo Statuto del 1965), oggi comprende l’accoglienza e l’assistenza spirituale dei pellegrini, soprattutto di quelli di nazionalità ungherese, nonché l’assistenza del ministero pastorale del clero ungherese presente a Roma a diverso titolo (v. Statuto attuale, 2015).
 
Santa Messa per i 50 anni della Fondazione S. Stefano d'Ungheria
 

Nessun commento:

Posta un commento