Venerdì 18 marzo 2016, alle ore 17.30 presso il Museo Centrale del Risorgimento (Via di San Pietro in Carcere) si terrà la
presentazione del volume di studi The
Vatican Ostpolitik 1958-1978. Responsability and Witness during John XXIII and
Paul VI.
Il volume di circa 300 pagine in lingua inglese, pubblicato da Viella
libreria editrice, a cura dello storico András Fejérdy, raccoglie gli atti
dell’omonimo convegno internazionale tenutosi il 26 settembre 2014 presso
l’Accademia d’Ungheria in Roma.
Alla presentazione del libro, interverranno in presenza del redattore, Johan
Ickx, Direttore dell’Archivio Storico della Segreteria di Stato Vaticana, Rita
Tolomeo, Professore ordinario di Storia dell’Europa Orientale dell’Università Sapienza
di Roma e Rev. Carlo Pioppi, Docente di Storia della Chiesa della Pontificia
Università della Santa Croce.
La cosiddetta “Ostpolitik” della Santa Sede
appartiene a uno dei temi più dibattuti della storiografia contemporanea: era
un modus non moriendi che non lasciava alternative o è stato un errore
che ha permesso ai regimi totalitari di accreditarsi in ambito internazionale? Il volume che prende in esame la politica della Santa Sede nei riguardi dell’Europa centro-orientale sotto
il pontificato di Giovanni XXIII e Paolo VI, si propone di aprire nuovi orizzonti di ricerca. Partendo dallo status quo
storiografico, esso offre un’analisi critica e comparativa delle fonti
prodotte dai vari organi statali e dei partiti comunisti, di documenti
diplomatici internazionali e fonti d’archivio ecclesiastiche già accessibili,
completata da approcci nuovi, contribuendo a capire meglio il pensiero, le posizioni
e il comportamento degli attori storici coinvolti nell’Ostpolitik vaticana.
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