Mons. Vilmos Fraknói (dipinto di Géza Xantus) |
Attuale sede della rappresentanza ungherese presso
la Santa Sede ed il Sovrano Militare Ordine di Malta, il Villino Fraknói venne
costruito, nel 1894, su progetti dell’architetto Antonio Ventura, a Piazzale
del Policlinico, successivamente ribattezzato in Piazza Girolamo Fabrizio, nel quartiere di Villa Patrizi.
Il committente fu Mons. Vilmos Fraknói, canonico di
Nagyvárad e vescovo titolare di Arbe, fondatore dell’Istituto Storico Ungherese.
Il villino, passato in proprietà dello Stato
Ungherese nel 1913, ospitò l’Istituto fino al 1928, quando esso confluì nell’odierna
Accademia d’Ungheria e si trasferì a Palazzo Falconieri in Via Giulia.
Per decenni il villino fu dato in affitto,
poi, dal 1963, ospitò gli uffici del consolato ungherese.
Dopo il ristabilimento delle relazioni diplomatiche
tra l’Ungheria e la Santa Sede, il Villino è stato destinato ad uso dell’Ambasciata
d’Ungheria presso la Santa Sede, ed è stato inaugurato nel 1991 dal Cardinale
Segretario di Stato Angelo Sodano.
(foto di László Bókay) |