Il Comitato ungherese per
l’Anno della Memoria della Riforma Protestante organizza più di 400 programmi
nel 2017 in occasione del 500° anniversario della Riforma Luterana.
L’inaugurazione ufficiale
dell’anno memoriale è stata celebrata il 6 gennaio con uno spettacolo speciale presso
il Palazzo delle Arti di Budapest (Müpa).
Tra i programmi centrali
dell’anno si segnala in particolare la presentazione, in versione rock,
dell’oratorio Messiah di Georg
Friedrich Händel, il 25 aprile 2017 nel Palazzo delle Arti di Budapest, con la
partecipazione dei cantanti e artisti ungheresi più conosciuti.
Il 26 aprile verrà
inaugurato nel Museo Nazionale Ungherese la mostra dedicata alla storia,
all’evoluzione e alle conseguenze della Riforma protestante con il titolo „Ige-Idők”
(Tempi del Verbo). Saranno esposti oggetti, opere d’arte, ricordi legati alla
Riforma e provenienti non solo dal Bacino dei Carpazi, ma da tutta l’Europa.
Insieme alla mostra verranno organizzati proiezioni di film, laboratori
didattici museali e diversi altri programmi. Sarà allestito un autobus con
delle installazioni e didascalie che, attraverso un itinerario programmato,
porterà la mostra nei piccoli villaggi ungheresi.
Dal 24 al 27 agosto Wittenberg
ospiterà le giornate ungheresi, con conferenze, mostre, concerti e tanti altri
interessanti programmi.
Il 5 ottobre nel Parlamento
Ungherese verrà celebrata una sessione commemorativa, mentre il 13 ottobre le
due grandi Chiese Protestanti (quella luterana e quella calvinista) terranno un
sinodo congiunto.
L’appuntamento più
significativo dell’Anno memoriale sarà lo spettacolo artistico del 31 ottobre
nell’Arena dello Sport di Budapest.
Per tutto l’anno 2017 sono
stati già previsti diversi programmi itineranti come quello sui tesori musicali
della Riforma protestante e un piccolo spettacolo teatrale che verrà
rappresentato nelle chiese protestanti
del Paese.
Il Comitato per l’Anno
memoriale della Riforma protestante promuove, infine, numerosi programmi
culturali e scientifici. Uno di questi è il progetto dell’Archivio Nazionale
d’Ungheria il quale, dopo una ricerca approfondita, presenterà tutti i
documenti e manoscritti compresi tra il 1526 e il 1570 e riguardanti, appunto,
la Riforma Luterana.
Il Comitato ungherese per
l’Anno della Memoria della Riforma Protestante è presieduto dal Primo Ministro
Viktor Orbán, diretto dal Ministro per le Risorse Umane Zoltán Balog (anch’egli
pastore calvinista), e riunisce rappresentanti delle principali confessioni
cristiane ungheresi, compresa quella cattolica. In occasione del censimento del 2011 in Ungheria l’11% della popolazione si è dichiarato di confessione
Protestante (calvinisti) e oltre 2% di confessione evangelica (luterani).
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