Il 13
novembre la Chiesa ungherese festeggia tutti i santi ungheresi, compresi quelli
di origine ungherese e quelli di altre nazioni che con la loro vita hanno
santificato l’Ungheria. Oltre ai santi ben noti, come i numerosi membri della Casa
d’Árpád, si commemorano anche i “santi ignoti”, come i martiri che hanno dato
la loro vita per la fede durante le varie invasioni dei tartari, dei turchi o
dei sovietici.
Cappella ungherese a Cracovia - mosaico con i Santi Ungheresi, opera del rev. László Puskás (foto: Magyar Kurír) |
Nella
Cappella Magna Domina Hungarorum delle Grotte Vaticane sono rappresentati i
santi più conosciuti, mentre il grande mosaico della cappella ungherese della Basilica
della Divina Misericordia di Cracovia ne raffigura anche altri più recenti o in
via di canonizzazione. A Budapest nel 1996, con il sostegno della Santa Sede, è
stata eretta una nuova chiesa ai Santi Ungheresi.
La festa
dei Santi Ungheresi è la festa del Pontificio Istituto Ecclesiastico Ungherese
in Urbe che quest’anno ha celebrato solennemente la Liturgia delle Ore nella
propria cappella. Il Rettore don Norbert Németh ha invitato per l’occasione,
oltre ai sacerdoti ungheresi, ad alcuni officiali della Curia Romana e agli amici dell'Istituto, anche gli
Ambasciatori d’Ungheria presso la S. Sede e presso il Quirinale, nonché il
Direttore dell’Accademia d’Ungheria.
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