Il Ministro degli Affari Esteri e del Commercio
Internazionale d’Ungheria, On. Péter Szijjártó è stato ricevuto dal suo omologo
vaticano, Mons. Paul Richard Gallagher venerdì 11 novembre. Il Ministro
Szijjártó ha voluto restituire la visita a Budapest di Mons. Gallagher dell’anno
scorso.
Il Ministro Péter Szijjártó e Mons. Paul Richard Gallagher in Vaticano (foto: Ministero Affari Esteri ungherese) |
Durante i cordiali colloqui sono stati toccati
argomenti di comune interesse, come la situazione dell’UE, la crisi dei
migranti e l’impegno a favore dei cristiani perseguitati. In relazione alla
difesa dei cristiani l’On. Szijjártó ha sottolineato l’impegno del Governo
ungherese, nonostante certi pregiudizi contrari che si riscontrano in Europa.
Per quanto riguarda il fenomeno migratorio è stata sottolineata la necessità
della solidarietà tra i Paesi coinvolti. Solidarietà che, secondo la posizione
del Governo ungherese, si esprime non esclusivamente nell’accoglienza ma anche
nell’aiuto ai Paesi di origine dei migranti, ma anche nella difesa delle
proprie frontiere e nell’aiuto a difendere i propri confini ai Paesi che ne
abbiano bisogno.
Visto che l’incontro è avvenuto nel giorno di San
Martino il ministro degli esteri ungherese ha voluto regalare al Segretario per
i Raporti con gli Stati una medaglia d’argento coniata dalla Banca Nazionale Ungherese
per il XVII centenario della nascita del Santo. Da grande tifoso e, fino a poco
fa anche giocatore di futsal, il Ministro Szijjártó ha portato a Mons. Gallagher
anche un pallone di calcio, con la riproduzione della firma del grande campione
ungherese degli anni ’50 Ferenc Puskás.
Un pallone di calcio in regalo a Mons. Gallagher (foto: Ministero Affari Esteri ungherese) |
L’Ambasciatore Eduard Habsburg-Lothringen, a sua volta, ha
colto l’occasione per presentare ai due ministri degli esteri il volume, appena
pubblicato dalla Libreria Editrice Vaticana, sui rapporti diplomatici tra la
Santa Sede e l’Ungheria.
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