In occasione delle esequie di P. Tommaso Toschi o.f.m. l'Ambasciatore d'Ungheria, Eduard Habsburg-Lothringen ha indirizzato il seguente messaggio alla comunità dei Frati Minori di Bologna.
Reverendissimo
Padre,
con profonda commozione ho
appreso la notizia della morte di P. Tommaso Toschi e vorrei far giungere, a
nome dell’Ungheria che ho l’onore di rappresentare, le espressioni più sincere
di cordoglio a tutta la vostra Comunità. Solo pochi giorni or sono mi è giunto
un suo messaggio che diceva: “Io prego per voi, voi pregate per me”. Vorrei
adempiere a questa sua richiesta, ricordandolo in special modo domani, in
occasione della nostra veglia in ricordo della Rivoluzione del 1956 nella
Chiesa di S. Stefano Rotondo a Roma.
Proprio in questi giorni ricorre, infatti, il
sessantesimo anniversario della Rivoluzione e Guerra d’Indipendenza ungherese
del 1956. Il ricordo di quell’evento, di fondamentale importanza per il popolo
ungherese e per il mondo intero, ci porta a fare memoria di quanta solidarietà
ed assistenza l’Ungheria e i suoi esuli hanno ricevuto in quei giorni e in
seguito alla cruenta repressione della Rivoluzione medesima. Con grato animo
pensiamo a Padre Toschi, già collaboratore stretto del Cardinale Giacomo
Lercaro, Arcivescovo di Bologna. In quei tragici ma insieme gloriosi giorni egli
fu uno degli artefici della manifestazione solenne e commovente di affetto e di
simpatia per la Nazione ungherese. Si è, poi, prodigato per soccorrere gli
esuli ungheresi, aiutandoli ad iniziare una nuova vita. Fu un investimento di
amore che come tale rende sempre copiosi frutti. Così è stato per la Nazione
ungherese, la quale, grazie anche alle preghiere pronunciate a Bologna in quei
giorni di sessanta anni fa, poté mantenere viva nei cuori la fiamma della
libertà e di riconquistarla, in seguito, con altri mezzi.
In occasione delle esequie del compianto
Padre Tommaso Toschi desidero esprimere, a nome del mio Governo, tutta la gratitudine
dell’Ungheria per quanto egli, assieme alla Chiesa di Bologna ha fatto per il
nostro Popolo con le sue azioni e, soprattutto, con le sue preghiere.
Voglia credere,
Reverendissimo Padre, all’espressione della mia più sincera stima,
Eduard Habsburg-Lothringen
Ambasciatore d’Ungheria presso la S. Sede
Ambasciatore d’Ungheria presso la S. Sede
A nome della famiglia ,nipoti e parenti tutti ,ringraziamo l'Ambasciatore e il Popolo Ungherese per il riconoscimento e affetto allo zio. X Paolo Tosch
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