martedì 11 aprile 2017

Conferenza sulla “Situazione dei rom in Europa”


La conferenza internazionale sulla “Situazione dei rom in Europa – pastorale ed integrazione sociale” è stata organizzata dall’Ambasciata d’Ungheria il 7 aprile 2017, vigilia della Giornata Internazionale dei Rom.
 
L'Amb. Salm e il Card. Turkson alla conferenza
(foto: K. Várhelyi)

I primi relatori sono stati il Cardinale Peter Turkson, Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, nuovo responsabile vaticano della pastorale dei rom, che ha dato lettura al messaggio del Santo Padre; il vice-segretario stato ungherese per l’integrazione sociale, Sig.ra Katalin Langerné Victor e l’Ambasciatore dell’Ordine di Malta per il Popolo Rom, Franz Salm-Reifferscheidt.
Esperti della Comunità di Sant’Egidio, della Fondazione Migrantes, nonché di Austria, Macedonia, Gran Bretagna, Paesi Bassi, Romania, Slovacchia, Slovenia e Spagna hanno presentato le esperienze dei loro paesi. Presenti nelle fila del pubblico il Gran Cancelliere dell’Ordine di Malta Albrecht von Boeselager, numerosi ambasciatori accreditati in Vaticano e, soprattutto, operatori del settore.

Testimonianza musicale di Zoltán Mága
(foto: K. Várhelyi
La conferenza è stata inaugurata con un fuori programma musicale del Maestro Zoltán Mága, accompagnato dalla sua orchestra. Il violinista zigano di fama internazionale, conosciuto in Ungheria anche per le sue iniziative di carità, ha voluto partecipare alla conferenza per portare la propria testimonianza personale. Nel suo breve saluto ha sottolineato l’importanza del ruolo dei genitori: suo padre aveva fatto dei sacrifici personali per poterlo istruire e così dargli la possibilità di sviluppare il proprio talento.

Presentazione di Mons. Székely
(foto: K. Várhelyi)
Sempre dall’Ungheria sono stati presenti ben due vescovi, a dimostrazione dell’importanza del ruolo della Chiesa nel campo dell’inclusione sociale dei rom: Mons. János Székely, presidente della Commissione Caritas in Veritate della Conferenza Episcopale Ungherese, e Mons. Fülöp Kocsis, Metropolita della Chiesa Greco Cattolica ungherese. La relazione di Mons. Kocsis è stata accompagnata dalla testimonianza di uno studente universitario rom, Ádám Balázs, beneficiario dei programmi avviati dalla Chiesa in Ungheria.
Breve filmato (con sottotitoli in inglese) presenta il lavoro dei cd. Collegi Speciali Rom
della Chiesa Greco Cattolica Ungherese (di p. László Makkai)

Lo scopo della conferenza è stato illustrato dall’Ambasciatore d’Ungheria Eduard Habsburg-Lothringen: parlare dei rom non a partire dai problemi ma richiamando l’attenzione alle realtà positive per dare un segno di speranza a questo popolo e a quanti lavorano per loro. L’Ambasciatore non ha mancato di condividere anche le proprie motivazioni familiari: suo trisnonno, l’Arciduca Giuseppe Carlo d’Austria fu, nella seconda metà dell’Ottocento il precursore dell’integrazione sociale dei rom in Ungheria, nonché studioso della loro lingua e cultura.

La Sig.ra langerné e l'Ambasciatore Habsburg
(Foto: Klára Várhelyi)

La sera stessa l’Orchestra da Camera di Budapest, guidato da Zoltán Mága ha offerto al pubblico un concerto omaggio di straordinario successo presso l’Accademia d’Ungheria a Via Giulia.
Concerto di Zoltán Mága per la Giornata Internazionale dei Rom
(foto: K. Várhelyi)
 

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