Il Presidente dell'Ungheria, S.E. János Áder ha indirizzato una lettera di auguri a Sua Santità il Papa emerito Benedetto XVI, in occasione del suo novantesimo genetliaco.
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IL PRESIDENTE DELL’UNGHERIA
A Sua Santità
Benedetto XVI, papa emerito
Benedetto XVI, papa emerito
Beatissimo Padre,
in occasione del Suo
novantesimo genetliaco mi è gradito di porgere il mio profondo ossequio a
Vostra Santità, con filiale affetto.
Viviamo dei tempi segnati da
drammatici mutamenti: lo sviluppo quasi inafferrabile delle tecnologie
trasforma la vita quotidiana, cambia la forma e il contenuto delle relazioni
personali, cresce in misura mai vista l’interdipendenza globale, ma anche la comune
responsabilità nei confronti dell’avvenire della nostra Terra. Tutto ciò pone
delle sfide all’umanità alle quali non si sono ancora trovate le risposte.
Questa ricerca, poi, può
lasciar spazio a delle ideologie alla moda: all’opportunismo che offre soluzioni
facili, mettendo al primo posto le proprie voglie, nonché al relativismo che
mette in dubbio persino le basi morali. E, come Vostra Santità ha affermato: “è molto difficile
trovare in questo nostro contesto culturale l'incontro con Cristo” [Discorso ai Parroci e al Clero di Roma,
22.02.2007 – ndt.].
Possiamo dirci fortunati poiché Vostra Santità sin
dall’inizio ha individuato i dilemmi della nostra epoca ed ha affermato con
incrollabile certezza i principi morali importanti, che trascendono le
dimensioni fatte dall’uomo, per sottolineare l’importanza della fede in Dio. Io
stesso sono convinto che avremo un’Europa forte, competitiva e sostenibile, solamente
se cercheremo le risposte alle sfide contemporanee nello spirito del nostro
patrimonio cristiano.
Mi è di sincera gioia poter ringraziare Vostra Santità
in questo insigne anniversario per la Sua opera grandiosa e lungimirante che è
stato un regalo per tutti: per i fedeli cattolici, per quelli di altre
religioni, ma anche per i non credenti. Il Suo magistero, duraturo nel tempo e
pieno di speranza per il futuro, è stato d’indirizzo anche per la Nazione
ungherese, di cui Le siamo sinceramente grati.
Mi è gradito di porgere a Vostra Santità, a nome di
tutti i miei compatrioti e mio personale, auguri di buona Pasqua, di buona
salute, di tanta forza e successo nella vita.
Budapest, il 10 aprile 2017
f.to
János Áder
János Áder
(traduzione di cortesia dell’Ambasciata d’Ungheria presso
la S. Sede)
Lettera del Presidente Áder a Papa Benedetto |
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