A poco più di un anno dal sisma del 30 ottobre 2016
che l’ha resa inagibile, la Chiesa del Sacro Cuore di Tolentino verrà riaperta
al culto il 9 dicembre 2017, alle ore 16, da Mons. Nazzareno Marconi, Vescovo
di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia.
Il restauro è stato finanziato dal Governo
ungherese che, su richiesta del Priore della Confraternita del Sacro Cuore di
Tolentino, Sig. Andrea Carradori, aveva deciso, nel dicembre del 2016, di stanziare
un finanziamento di circa 480 mila euro all’uopo.
La riapertura della chiesa verrà solennizzata dalla
celebrazione dei vespri, presieduti da Mons. Giuseppe Sciacca, Segretario del
Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica.
Il Governo ungherese sarà rappresentato dall’On.
Zoltán Balog, Ministro delle Risorse Umane, che porterà il messaggio del Primo Ministro
ungherese Viktor Orbán. Faranno parte della delegazione ufficiale il Sig.
Miklós Soltész, Sottosegretario agli affari religiosi, l’Ambasciatore Péter
Heltai, inviato speciale del programma di aiuti governativi “Hungary Helps” e l’Ambasciatore
d’Ungheria presso la S. Sede, Eduard Habsburg-Lothringen.
Un folto gruppo di pellegrini ungheresi residenti
in Italia parteciperà alla cerimonia, guidato da Mons. Lajos Varga, Vescovo
ausiliare della Diocesi ungherese di Vác e da Mons. László Németh, coordinatore
pastorale degli ungheresi in Italia.
Nessun commento:
Posta un commento