La Messa
„Rorate” è una usanza liturgica dell’Avvento in Ungheria. Prende il nome dall’antifona
della messa: „Rorate caeli desuper et nubes pluant iustum” (“Stillate, cieli,
dall’alto e le nubi piovano il Giusto; si apra la terra e germogli il
Salvatore”, Is 45, 8).
Si
tratta di una liturgia quotidiana molto suggestiva e sentita dai fedeli, pur nella sua semplicità.
Inizia di solito alle ore 6 della mattina, ben prima, quindi, del sorgere del
sole e comunque anticipata rispetto all’orario usuale delle messe parrocchiali.
È caratterizzata dal lume delle candele della corona d’Avvento, un’altra usanza
centro europea che però si è progressivamente diffusa anche altrove. L’albero
di Natale, però, viene allestito, anche nelle chiese, solamente alla vigilia di
Natale, come pure il presepe.
Il
"Canto d'Avvento" di Zoltán Kodály riprende il testo dell’antico inno
“Veni veni, Emmanuel”, ispirata dalle antifone maggiori dell'Avvento (antifone
O).
Nessun commento:
Posta un commento