Tra
gli edifici ecclesiastici danneggiati dal terremoto del 30 ottobre scorso vi è la
Chiesa del SS. Cuore di Tolentino, sede della Venerabile Confraternita del S.
Cuore di Gesù, di proprietà dei fratelli laici della Confraternita stessa.
Vista
la grave situazione dell’edificio sacro, il Priore Andrea Carradori ha scritto una
lettera al Primo Ministro d’Ungheria Viktor Orbán chiedendo il suo „personale
aiuto per la ricostruzione della chiesa”, considerato anche quanto egli stava
facendo in Ungheria per la “salvaguardia delle radici cristiane”.
L’Ambasciatore d’Ungheria presso la S. Sede, Eduard
Habsburg-Lothringen ha voluto recarsi personalmente a Tolentino per conoscere
la comunità colpita dal sisma. Accolto dal Priore Carradori, il 14 dicembre, l’Ambasciatore
ha visitato la Città di Tolentino, facendo un sopralluogo anche nella Chiesa
del S. Cuore di Gesù. Presso la sede comunale l’Ambasciatore Habsburg è stato
ricevuto dal Sindaco Giuseppe Pezzanesi.
Il
Primo Ministro ungherese, ricevuta la lettera del Priore Andrea Carradori, ha
voluto portare la sua richiesta davanti al Governo. L’esecutivo ungherese,
nella sua seduta del 19 dicembre, ha deciso di mettere a disposizione una somma
considerevole per i lavori di restauro della Chiesa del S. Cuore di Gesù a
Tolentino.
Nella risposta
autografa al Priore il Primo Ministro Orbán ha affermato di aver desiderato
anche in questo modo esprimere la solidarietà degli ungheresi
“verso i nostri fratelli cristiani italiani colpiti da calamità naturale”. Anche
perché “solo ritrovando i valori cristiani, i quali rappresentano tuttora la più
importante forza di comunione per una Città e per un Paese intero, si può
giovare al futuro dell’Europa”. La ricostruzione delle chiese deve essere,
pertanto, cosa altrettanto naturale che quella delle abitazioni.
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